Il mio lavoro nasce dall’unione tra l’esperienza nello yoga e la formazione professionale in psicologia.
Ho incontrato lo yoga da bambina, sono diventata insegnante durante gli anni dell’università e ho potuto sperimentare su me stessa i benefici di questa pratica a livello psicologico. Ho scelto di proseguire la mia formazione nella mindfulness per poter portare avanti percorsi che integrino queste due discipline.
Lo yoga e la psicologia sono accomunate dal desiderio di conoscenza della natura umana e delle vie che conducono alla liberazione dalla sofferenza. Siamo formati da corpo, mente e spirito e per poterci evolvere dobbiamo prendere in considerazione questi aspetti come elementi indivisibili.
Per questo sento la necessità di affiancare il lavoro sul pensiero ad altre pratiche che considerano la persona nella sua interezza.
Il mio metodo
La mia metodologia di lavoro si inscrive nell’ambito dei Mindfulness-based Interventions (MBIs). Gli interventi basati sulla mindfulness fanno parte della mind-body medicine, un approccio alla salute che considera corpo e mente come un’unità inscindibile.
Ogni percorso si sviluppa intorno a due elementi fondamentali:
l’allenamento alla consapevolezza momento-per-momento di pensieri, emozioni, stati mentali e sensazioni fisiche, affiancato dallo sviluppo di alcune competenze emotive come la sospensione del giudizio, che permette ad ogni aspetto del sé di potersi manifestare, e l’accettazione, per poter attingere a tutte le risorse psicologiche disponibili;
l’introduzione di pratiche meditative come la concentrazione, la respirazione consapevole e lo yoga, insieme a momenti di pratica informale, per integrare progressivamente la mindfulness nella vita quotidiana.
Come si svolgono gli incontri
Propongo percorsi brevi, della durata di 6-8 incontri, eventualmente seguiti da incontri di follow-up nel periodo successivo.
Ogni percorso risponde ad un bisogno specifico e si sviluppa verso un obbiettivo.
Consiglio di svolgere almeno i primi incontri con una cadenza settimanale, ma si possono modulare frequenze diverse in base alle necessità. È sempre possibile interrompere o riprendere un percorso individuale, senza vincoli.
Il primo incontro è un colloquio conoscitivo, durante il quale mettiamo a fuoco bisogni, desideri e motivazioni, e gettiamo le basi per il cammino che scegliamo di fare insieme.
Qualora valutassi la necessità di una presa in carico da parte di un professionista diverso, sarà mia cura accompagnare la persona verso un intervento più appropriato.
Benefici
Attraverso la mindfulness si apprende a riconoscere i propri schemi di pensiero, inclusi quelli intrusivi e disfunzionali, a sostituirli progressivamente con altri più realistici e a sviluppare competenze emotive come la consapevolezza e la compassione.
Riportando la mente al momento presente, si riducono le esperienze di ruminazione mentale alla base di molti disturbi dell’umore e migliorano attenzione e capacità di memoria.
Rimanere presenti riduce la reattività, permettendo di regolare adeguatamente i propri pensieri e le proprie emozioni, ed evitando che schemi di riposta automatici prendano il sopravvento sulla capacità di scegliere i propri comportamenti.
Per saperne di più: